Esistono delle regole che possono migliorare e prevenire l’invecchiamento cutaneo? Sull’argomento abbiamo intervistato il Prof. Francesco Bruno. Noto Dermatologo Plastico a Milano. Socio Fondatore dell’Isplad. (Società Italiana Internazionale di Dermatologia Estetica e Plastica).
Lei è conosciuto per avere fra Le sue pazienti dive, attrici e fotomodelle. Noi donne comuni possiamo ambire ad avere una bella pelle e soprattutto mantenerla sempre giovane? Certamente sì! Non dimentichiamo che la pelle è un organo, come il cuore, il fegato o il rene, per cui dobbiamo rispettarne le sue delicate funzioni. La prima cosa è rivolgersi allo specialista dermatologo plastico. Solo lo specialista, dopo un accurato check-up dermoplastico, suggerirà la migliore strategia terapeutica, ma soprattutto fornire delle linee guida sulle abitudini e lo stile di vita. Ogni pelle è diversa da soggetto a soggetto, esattamente come gli organi interni, appunto come il cuore, il rene ecc. Non ci sogneremmo mai di andare in farmacia ad acquistare un farmaco per il cuore o l’ipertensione. Quindi sconsiglio di acquistare una crema idratante o nutriente, piuttosto uno scrub o una crema antirughe, solo perché è pubblicizzata o perché lo suggerisce il farmacista. Rischiamo di spendere soldi inutilmente e – danno e beffa – non avere alcun risultato terapeutico.
Dodici consigli per avere una pelle giovane e combattere i radicali liberi.
1) Neutralizzare i radicali liberi con la vitamina E e il selenio con gli alimenti. vedi il link: http://www.margherita.net/salute_donne/dermatologia_plastica/francesco-bruno-pelle-alimentazione.html
2) Esercizio fisico: Camminare e correre stimola la produzione di endorfine e catecolamine (adrenalina per esempio). Camminare è il miglior esercizio ginnico non solo per la linea, ma anche per la pelle, che viene ossigenata e riprende lucentezza e turgore e trofismo.Da evitare, invece, le corse in condizioni climatiche avverse (sole, freddo, vento), perché l’eccessivo sforzo fisico aumenta la produzione di radicali liberi. Fate una passeggiata con passo veloce, quotidianamente per almeno 30 minuti.
3) Usare una crema esfoliante all’acido retinoico. Da non confondere col retinolo. Esfoliare la pelle stimola la produzione di collagene, elastina ed acido ialuronico. Questa metodica deve essere sempre gestita e consigliata dal dermatologo.
4) Col tempo, la pelle perde tonicità e i pori si dilatano, ancor più se sono ostruiti da sebo o residui di make up. Per rimediare praticate dal dermatologo un soft peeling con l’acido ialuronico. La pelle del viso diventerà immediatamente più levigata e luminosa.
5) Usare i filler e il picotage a scopo non solo riempitivi ma come curativi. É più facile prevenire il formarsi delle rughe piuttosto che spianarle quando sono già marcate. «A questo scopo, le micro-iniezioni di acido ialuronico a bassa densità, utilizzate come super idratante, invece che come riempitivo, consentono di mantenere un viso liscio
6) Evitare gli sbalzi di peso. Dimagrire e ingrassare (effetto yo yo), stressa il tessuto elastico specie nelle cosce e provoca le smagliature.
7) Idratare e nutrire la pelle con prodotti consigliati dal vostro dermatologo.
8) Curare le labbra. Il contorno labbra è una delle zone più difficili da trattare: contrariamente a quello che si crede, infatti, i muscoli del viso non si rilasciano come quelli del corpo ma si accorciano a forza di contrarli. Per ritardare l’apparizione delle rughe a raggiera attorno alla bocca, il segreto è applicare ogni sera un prodotto a base di acido ialuronico ad alta concentrazione e ad alto peso molecolare.
9) Una volta l’anno vanno schiarire le macchie. Per questo è importante sottoporsi ogni anno a un laser frazionato Palomar 1540 o il laser q-switchato.
10) Usare tutti i giorni una protezione solare da 30 a 50.
11) NON UTILIZZARE I TONICI!!! Il tonico non arriva agli strati più profondi come il derma che rappresenta il “pavimento”, il sostegno della nostra pelle.
12) NON FUMARE!!! E’ oramai provato che il fumo aumenta la produzione di enzimi come le metalloproteinasi che distruggono il collagene e l’eastina.
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