Danno fastidio e, se si tagliano, fanno anche male. Per intervenire bisogna capirne la causa. Più che mai da evitare il fai da te: se si sbagliano farmaci si rischia di peggiorare la situazione.
Stai facendo una dieta dimagrante? Sì: attenzione perché potrebbe essere segno di carenze. Una delle tante manifestazioni esterne delle carenze alimentari è la secchezza delle labbra o cheilite. Infatti, chi segue diete troppo restrittive, dimagranti e sbilanciate oppure chi non mangia frutta e verdura spesso è soggetto a una carenza di nutrienti e in particolare del complesso di vitamina B. In questi casi a volte si fa l’errore di assumere una grande quantità di integratori alimentari senza mutare le proprie abitudini a tavola, cosa però che si rivela inefficace. Infatti, è sempre bene partire da una dieta equilibrata (meglio se studiata da un nutrizionista) e assumere integratori soltanto se strettamente necessario e sotto consiglio medico.
Prendi farmaci a base di vitamina A? Sì: è uno degli effetti collaterali. Ci sono alcuni farmaci a base di vitamina A che si assumono sia per via orale sia localmente, che possono favorire la secchezza delle labbra. Ciò perché questa vitamina ha una funzione anti-sebo, che è invece una sostanza essenziale per proteggere le labbra dagli agenti esterni ed evitare che si spacchino. Tra gli utilizzi più comuni dei retinoidi (derivati della vitamina A) ci sono infatti la cura dell’acne, dove è necessario proprio ridurre il sebo. Per ovviare a questo effetto collaterale di solito il dermatologo prescrive creme emolliente a base di burro di karitè e vitamina E.
Leggi l’articolo originale >>
Sei anche arrossato intorno alla bocca? Sì: forse si tratta di dermatite. Le persone che hanno una pelle molto sensibile possono soffrire più facilmente di dermatiti. In particolare la secchezza delle labbra e della zona periorale accompagnata da arrossamento e bruciore, può derivare da una reazione allergica da contatto, che quindi può dipendere dall’utilizzo di creme, cosmetici e rossetti (indipendentemente dalla loro qualità). In altri casi invece l’eczema può presentarsi in maniera più acuta nei periodi particolarmente stressanti, perché gli stati emotivi nelle persone predisposte possono stimolare questo tipo di reazioni.
Hai screpolature agli angoli, placche bianche e doloranti nella bocca? Sì: accertati che non si tratti di candida. La cheilite angolare (screpolatura agli angoli della bocca) se si accompagna a placche bianche, arrossamento, sensazione di bruciore dentro alla bocca e talvolta senso alterato del gusto (amaro, salato) potrebbe indicare che vi è un’infezione da candida. In questi casi è molto importante avere la diagnosi corretta (la deve fare un dermatologo) perché la cura consiste nell’utilizzo di farmaci antifungini e se al loro posto si applicano creme sbagliate, come quelle al cortisone, si rischia di peggiorare la situazione.
Se non passa vai dal dermatologo. Le labbra secche di solito non costituiscono un grave problema e normalmente è sufficiente applicare balsami e creme specifiche per la secchezza e cercare di avere una dieta sana e ricca di frutta e verdura. Tuttavia se il disturbo non passa e anzi si nota che l’area interessata aumenta, si avverte prurito e rossore è meglio fare una visita dal dermatologo (nel caso il problema non fosse di sua competenza è in grado di indirizzare il paziente da un altro professionista) perché se si cerca di fare la diagnosi da soli e si fa uso di farmaci indiscriminatamente, oltre a non guarire si può vedere peggiorare la situazione.
Spesso è costituzionale. Ci sono persone che da sempre soffrono di secchezza alla labbra per costituzione e in alcuni periodi questa condizione peggiora rendendole arrossate, screpolate e provocando bruciore. Chi sa di essere più sensibile in questa zona in particolare dovrebbe evitare di umettarsi le labbra con la saliva perché più rimangono bagnate e più si seccano. Inoltre in inverno dovrebbero ricordarsi di proteggerle sempre con creme emollienti, meglio se contengono una protezione solare in modo da creare una buona barriera contro gli agenti esterni. |