La cellulite.
Che cos'è la cellulite?
La cellulite, conosciuta anche con il nome
lipodistrofia, è un disturbo cutaneo molto diffuso tra le donne di tutte le età, indipendentemente dal peso o dalla massa corporea.
Il
ristagno dei liquidi causa un'
infiammazione cronica del tessuto adiposo che porta alla
sclerosi del grasso, cioè a un indurimento dell'adipe che da origine agli inestetismi della cellulite. L'
edema, ovvero il gonfiore, che si genera soprattutto su
cosce e
glutei è a volte talmente tanto intenso da provocare un forte
dolore.
La localizzazione della cellulite su determinate parti del corpo è determinato dagli estrogeni, che pilotano gli adipociti dalla vita in giù, causando la comparsa dei cosiddetti "cuscinetti".
Se si pensa al grasso della cellulite come a una spugna inzuppata d'acqua, si può più facilmente intuire che disagio principale di molte donne che soffrono di cellulite sia proprio la
ritenzione idrica.
Cellulite e alimentazione: i cibi che combattono la ritenzione idrica.
L'
errore che molte donne con la cellulite commettono consiste nel
sottoporsi a diete drastiche con regimi alimentari estremi che non provocano altro che lo
svuotamento di viso,
seno,
collo e
interno braccia, mentre la
pelle a buccia d'arancia persiste tenacemente su glutei e cosce. Per non parlare del cosiddetto "effetto vela", sicuramente molto più antiestetico di qualche rotondità di troppo.
Ad ogni modo, è vero che
esistono cibi e abbinamenti alimentari ottimali per prevenire e combattere la cellulite, aiutando l'organismo a
ripulirsi dalle scorie ed
eliminare i liquidi in eccesso, responsabili di sgradevoli gonfiori.* Quali sono?
Come scegliere i giusti alimenti contro la cellulite.
Ecco, categoria per categoria, quali sono i
cibi contro la ritenzione dei liquidi*:
Carne: sono da preferire le parti magre, meglio se bianche. Sconsigliate
le interiora. In ogni caso è preferibile assumere la carne durante il
pasto
serale;
Pesce: è da evitare quello in salamoia, sott'olio o essiccato. Il pesce andrebbe
sempre consumato
fresco e preferibilmente a
mezzogiorno;
Latticini e formaggi: anche se ricchi di calcio e proteine, contengono molti
grassi e sale. Da
prediligere, invece, lo
yogurt magro e le specialità
fresche come i fiocchi di latte e la ricotta di vacca;
Frutta fresca e verdura: contengono una grande quantità di vitamine e sali
minerali e non apportano calorie eccessive. Ricche di fibre e potassio,
utilissime per contrastare la cellulite;
Minestre e zuppe di verdura: oltre ad essere gustose e dare
senso di
sazietà (calde d'inverno e fresche d'estate), contengono vitamine e sali
minerali disciolti nell'acqua di cottura. Inoltre, hanno
effetto diuretico;
Cereali integrali e legumi: sono da considerarsi ottime fonti energetiche e
il miglior combustibile per il metabolismo. Danno senso di sazietà e
sono molto nutrienti;
Frutta secca: ricca di potassio, nutriente e sana, è però altamente calorica.
L
'uso deve essere quindi
limitato.
Per maggiori dettagli sul rapporto tra cellulite e alimentazione, si consulti
"Cellulite Addio", del Prof. Bruno ed Emanuela Sacconago.
Combattere la cellulite: le 3 regole d'oro contro il ristagno dei liquidi.*
Regola n. 1: usare poco sale.
Ridurre il consumo di sale nella propria dieta è la prima regola osservare per chi ha intenzione di migliorare e sconfiggere la cellulite. Il sale e i cibi salati (insaccati, affumicati, formaggi, snack, salsine, scatolame) trattengono i liquidi e favoriscono la formazione di edemi.
Per insaporire le pietanze, meglio ricorrere alle erbe aromatiche essiccate (origano, salvia, rosmarino) o aggiungere il sale a pasta e minestre
solo a fine cottura. Così facendo si risparmia il 20% di cloruro di sodio.
Un altro accorgimento è quello di
sciacquare sotto il getto dell'acqua corrente i cibi in scatola e in salamoia. Un solo cetriolo sott'olio, ad esempio, soddisfa l'intero fabbisogno giornaliero di sodio.
Regola n. 2: Bere molta acqua.
Bere almeno 2 lt di acqua al giorno, preferibilmente lontano dai pasti è essenziale per combattere la cellulite. L'acqua trascina con sé i
resti metabolici e consente di
eliminare le scorie attraverso le urine.
In più, aiuta a mantenere una pelle dall'aspetto sano, giovane ed elastico dall'interno. Al mattino e alla sera, si può sostituire un bicchiere d'acqua con una tazza di
the verde o una
tisana.
Regola n. 3: Ripartire i pasti nell'arco della giornata.
Suddividere i pasti durante la giornata è l'ultima delle tre regole fondamentali per contrastare la ritenzione idrica.
Colazione: non abbondante, ma energetica per dare all'organismo la giusta
carica per affrontare il giorno. Perfetti cereali, succhi di frutta (arancia,
pompelmo, ananas), caffè, frutta fresca, cereali al naturale, latte scremato o
yogurt magro;
Spuntino: succo di frutta senza zucchero o centrifugato di verdure;
Pranzo: indispensabile un'abbondante insalata accompagnata da formaggi
magri e unao due fette di pane integrale, o una minestra, seguita da una
ricca insalata e frutta, secondo la stagione;
Merenda: succo di frutta e/o di verdura o un frutto intero;
Cena: riso integrale o insalata abbinata a pollame e verdure cotte al vapore o
alla griglia.