Iperidrosi: come si manifesta e come ridurre la sudorazione eccessiva.
Cos'è l'iperidrosi?
L'iperidrosi è un aumento eccessivo della sudorazione. La sudorazione è un fenomeno naturale nell'organismo umano, necessario alla regolazione della temperatura corporea, controllato centralmente dall'ipotalamo e perifericamente dal sistema simpatico.
Quando il sistema simpatico funziona più del dovuto, la conseguenza è la produzione esagerata di sudore. Sebbene sia un quadro clinico spesso sottovalutato, l'iperidrosi colpisce il 3% della popolazione e condiziona notevolmente la vita dei soggetti che ne soffrono.
Iperidrosi su ascelle, mani e piedi.
Nella forma più frequente, l'iperidrosi è idiopatica, ovvero non se ne conoscono le cause. Esordisce nell'infanzia o nell'adolescenza e si protrae per tutta la vita ed è spesso determinata da fattori ereditari.
L'aumento della sudorazione sulle mani e sulle ascelle, parti più esposte rispetto ai piedi, può causare un forte disagio sociale dei pazienti che per vergogna tendono a isolarsi e sviluppare anche dei disturbi psicologici.
Attenzione a non confondere, però, l'iperidrosi con la bromidrosi (cattivo odore): la sudorazione dell'iperidrosi è assolutamente inodore!
Curare l'iperidrosi: i trattamenti per bloccare la sudorazione eccessiva.
Un rimedio che ha dato degli ottimi risultati contro il problema dell'iperidrosi, soprattutto nella zona ascellare, è la tossina botulinica, iniettata nella zona interessata con microaghi che risolve il disturbo per un periodo che va dai 6 ai 9 mesi e in alcuni pazienti può arrivare fino ai 12.
Benché temporanea, i pazienti sono sembrati più presisposti a questa metodica di trattamento, piuttosto che all’intervento chirurgico di simpaticectomia, che presenta molti effetti collaterali e costi elevati.
Ultima innovazione nel campo dei trattamenti contro l'iperidrosi è l'uso del laser lipolisi, in genere impiegato nella cura della cellulite e dell'adiposità localizzata, che inibisce il funzionamento delle ghiandole sudoripare grazie al calore emesso.
Nel video, un intervento di infiltrazione di tossina botulinica per il trattamento dell'iperidrosi ascellare.
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